Nel 2022 la quota di persone di 6 anni e più che hanno letto nell’ultimo anno almeno un libro per motivi non strettamente scolastici o professionali è pari al 39,3% (erano il 40,8% nel 2021). La percentuale delle lettrici è del 44%, quella dei lettori del 34,3%. La quota maggiore di lettori si osserva tra i giovani fino a 24 anni. In assoluto, il pubblico più affezionato alla lettura è rappresentato dalle ragazze di 11-14 anni, tra le quali più di 6 su 10 hanno letto almeno un libro nell’anno. L’abitudine alla lettura è più diffusa nelle regioni del Centro-nord. Sono i dati del report Istat dal titolo: “Lettura di libri e fruizione delle biblioteche”.
A proposito di libri, vi accompagniamo tra gli scaffali della Biblioteca Sociale situata all’interno della Comunità di Capodarco, nata negli anni ‘80 con l’obiettivo di raccogliere e rendere fruibili materiali per studenti, amministratori, operatori, curiosi, giornalisti ecc. che abbiano necessità o desiderio di documentarsi sul mondo del non profit, delle fragilità e dell’informazione sociale. Oltre 9 mila pubblicazioni presenti, catalogate in diverse aree tematiche (minori, disabilità, salute mentale, scuola, famiglia, salute, educazione, ecc. ecc…).
Per l’Istat, l’abitudine a recarsi in biblioteca cresce, ma è ancora inferiore al periodo pre-pandemico: nel 2022 il 10,2% della popolazione di 3 anni e più si è recata almeno una volta in biblioteca nel corso dell’anno (nel 2019 il 15,5%).