Giornata dei Calzini spaiati: le Comunità di Capodarco dicono “Sì alla diversità”

Oggi, 4 febbraio 2022, si celebra la Giornata internazionale dei Calzini spaiati, nata 11 anni fa da un’idea dei bambini della scuola elementare di Terzo di Aquileia, in provincia di Udine per sensibilizzare sui temi della diversità. La richiesta per aderirvi è molto semplice: occorre indossare calzini spaiati, fantasiosi e giocosi, scattare una foto e pubblicarla. E le nostre Comunità, che la “diversità” la vivono ogni giorno, non hanno voluto mancare all’appuntamento. Ecco una serie di messaggi e una carrellata immagini che le realtà di Capodarco d’Italia dedicano a tutti i “Calzini spaiati” del mondo dicendo il loro “Sì alla diversità”.

Comunità di Capoadrco “L’Aquilone” Formia

“La diversità noi la usiamo così…. Chi cucina, chi scrive il menù, chi lavora all’uncinetto, chi ci allieta cantando. Ognuno fa quello che gli piace fare, dato che quello che si ama è sempre utile”

Comunità di Capodarco dell’Umbria

“Io ho dei calzini spaiati, ma non è detto che sono miei, da piccolo o grande io li possedevo da mettere sotto i pantaloncini e sopra i calzini calcistici dei parastinchi, per difendere i piedi e gli stinchi. Io ho un amico che è diverso da me, ha la carrozzina e non riesce a camminare, ma mi sa voler bene, è intelligente, va anche a cavallo. Mi piace il suo sorriso perché mi dà allegria. Io e Massimo siamo due calzini spaiati ma sempre insieme”.

Comunità di Capodarco del Veneto

“Oggi è la Giornata dei calzini spaiati e Capodarco Veneto non vuole stare in silenzio, vuole dire ‘Sì’ alla diversità.

“Vorremmo far passare il messaggio che racchiude un po’ il senso che vogliamo dare alla giornata: ciò che è ‘diverso’ non è sinonimo di brutto o cattivo. Impariamo a guardare all’altro senza giudicare, considerandolo speciale invece, proprio per la sua unicità. Viva i calzini spaiati!!! “

Comunità di Capodarco “Casa Emmaus” Iglesias

“Ognuno di noi è diverso per capacità, caratteristiche, passioni, emozioni, gesti, pensieri. La diversità è colore, cultura, ricchezza, scambio, crescita e fa parte della vita di ciascuno di noi. Per celebrare la Giornata dei calzini spaiati il progetto SAI di Iglesias ha proposto a beneficiari e operatori di raccontare la diversità attraverso la fotografia al fine di sensibilizzare e valorizzare la cultura della diversità come ricchezza. I nostri calzini spaiati arrivano da paesi lontani, parlano lingue diverse, cucinano piatti colorati e profumatissimi e a volte dopo viaggi lunghissimi si ricongiungono”.

“Perché nel paese delle pulcette come in tutti i paesi del mondo, non si può scegliere: si nasce come si nasce, uno diverso dall’altro”  (Beatrice Alemagna)

Il contributo per la Cta è un breve racconto svolto con l’aiuto dei ragazzi:
“G. e A. Sono padre e figlio. Quando A. nacque, G. non si sentiva in grado di crescerlo e lascia che sia la nonna a tirarlo su. G. non sarà mai presente nella sua vita, prendendo spesso strade sbagliate che lo allontanano sempre di più, nonostante avesse sempre il pensiero di A. nella mente. Negli anni entrambi si portano dentro un grande vuoto che non riescono a colmare con niente. Né il tempo né la compagnia gli fa dimenticare che gli manca qualcosa, si sentono sempre soli nel mondo come se nulla bastasse. Dopo qualche tempo G. sceglie di iniziare un percorso in comunità, lo fa per sé ma anche per ritrovare quel pezzetto di cui non è riuscito prima a prendersi cura. Nel tempo il lavoro fatto gli consente di riavvicinarsi e ritrovare quella “metà” persa nel tempo: e i due si ritrovano più uniti di prima, e nonostante la diversità costruiscono una coppia piena di amore. Si sentono come calzini spaiati, che nel tempo hanno cambiato colore, diventando diversi ma che col tempo son riusciti a trovare la bellezza nelle differenze che li contraddistinguono”.

Con questo racconto vi mostriamo un esempio delle difficoltà che spesso portano i “calzini” a spaiarsi, ma anche il lavoro che fanno per mettere in risalto il loro colore e capire che anche se non si è uguali, ci si può amare, ritrovare e smettere di sentirsi soli. (Roberta e CTA ❤)

Comunità di Capodarco “La Buona Novella” Fabriano

“Dove vanno a finire i calzini spaiati?
Dove va chi rimane smarrito?”
Questo è il nostro paradiso dei calzini!
Nessuna persona è uguale ad un’altra
Me è proprio nella differenza che si cela il vero tesoro.

Comunità di Capodarco Sicilia – Ass. Il Favo Caltagirone

La “Giornata dei calzini spaiati” a casa Nazareth e a Talità Kum: metafora allegra del sentirsi diversi!
La saggezza di una vera inclusione è celata nel saper stare con la differenza, riscoprendo la capacità di valorizzarla. La diversità di ognuno di noi, ci da l’opportunità di cogliere l’essenza delle nostre potenzialità, coltivandole quotidianamente fino a farle fruttificare per il bene comune.

Comunità di Capodarco Padre Gigi Movia – Nardò

Testo scritto da una nostra Oss: “11 anni fa é stata istituita la giornata mondiale dei calzini spaiati, dall’idea di una maestra di Udine, di sensibilizzare ed ‘educare alla diversità’. Spesso quando si parla di diversità si è portati a focalizzarsi su differenze fisiche o intellettive, con un approccio a queste ultime che assume una connotazione negativa, come se nell’altro, che non rispecchia le nostre caratteristiche, ci fosse un meno e non un mondo che è semplicemente differente dal nostro, dal quale potremmo attingere per migliorarci. Insegnate la diversità, parlatene ai vostri figli, ai vostri amici  perché solo imparando a comprendere, amare e accettare la propria unicità, non si vedrà più quella degli altri come una minaccia, ma come una straordinaria opportunità di arricchimento. La Comunità di Capodarco è un mondo pieno di mille colori e una varietà infinita di sfumature, dove c’è un impegno costante da parte di tutti della scoperta di ciò che ci distingue piuttosto che di quanto ci renda uguali, perché in fondo quel che conta è avere in comune solo una cosa: un cuore disponibile all’amore e tanto basterebbe perché non fosse più necessaria una giornata dedicata a questo tema”.

GALLERIA FOTOGRAFICA

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