Newsletter del 22 Maggio 2024 |
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La rubrica "SENZA CONSERVANTI" |
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Si invocano sempre più spesso i diritti di ciascuno, siano essi fanciulli o adulti, a riguardo della vita, della famiglia, dell’educazione, dell’inclusione, della politica, dell’economia. Si scende spesso a livello di coscienza: basti pensare alla definizione della propria identità, al fine vita, alla procreazione, al suicidio assistito, al lavoro, all’immigrazione, alle disuguaglianze. Sono argomenti importanti, resi pubblici grazie alla rete che fa conoscere opinioni, tendenze...
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Chi ha proposto di ripristinare le classi speciali per disabili nelle scuole è malvagio e crudele. Non sono accettabili giustificazioni buoniste che insistono su programmi personalizzati, così da seguire meglio i ragazzi. Le classi speciali sono ancora funzionanti nel nord Europa, in quei paesi dove si può invocare dopo i 75 anni, il suicidio assistito per «stanchezza di vita». La nostra cultura, spesso a torto denigrata, è umana e intelligente, perché è comunitaria...
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I cambiamenti sociali che si registrano anche in una normale vita quotidiana pongono domande centrali sull’esistenza sempre più assillanti. È vero che i progressi hanno apportato maggiore benessere e sensibilità nuove: nel lavoro, in famiglia, nella società, ma proprio per questo le domande centrali della vita si pongono con più evidenza. Il perché, il dove, l’istruzione, i mestieri, la famiglia, gli amici, i parenti, la salute, la fortuna... |
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Lo slogan di credere in se stessi è diventato ossessivo: nella pubblicità, nei libri, nelle relazioni, nell’ambito familiare e sociale, nelle sessioni terapeutiche. E’ utile perché risponde alla solitudine che la vita odierna impone. E’ terminato per sempre il clima collettivo che le famiglie patriarcali, la scuola, le parrocchie, i gruppi, le associazioni di paese o di quartiere garantivano. Il controllo sociale era funzionale agli equilibri della vita... |
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IL VIDEO DI GIULIA BELISARIO DEDICATO A CAPODARCO RIABILITAZIONE
Giulia Belisario ha svolto il suo tirocinio (finalizzato ad apprendere i segreti della fisioterapia respiratoria) nella struttura riabilitativa della Comunità di Capodarco di Fermo. In questo breve video racconta la sua esperienza. Non possiamo fare altro che ringraziarla |
Comunità di Capodarco di Fermo Oggi Mousse alla Fragola
Realizzare un Laboratorio di Cucina vuol dire prima di tutto vivere un momento piacevole di condivisione e divertimento in cui sperimentare insieme la creatività... Attraverso la manipolazione di diversi materiali si migliora l’attività motoria, si perfeziona la coordinazione oculo manuale, si costruisce un percorso di autonomia e autostima, per non parlare poi del fatto che, cucinare (e mangiare) è un'esperienza sensoriale completa. Non ci sono età e condizioni a cui proporre un laboratorio simile perché l'effetto benefico è per tutti
#FattoinComunita www.comunitadicapodarco.it |
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"Comunicazione” “Identitario” “Limite”
Tre parole chiave per “Rileggere adolescenze e devianze. Fare sicurezza e trattamento negli Istituti penali e nei Servizi minorili” di Sonia Moretti, Cira Stefanelli (Edizioni Alpes, Anno 2018)
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Michele, Giovanni e Paride, "nemmeno il vento ferma la voglia di una passeggiata al mare" |
Viaggiare in altri paesi e scoprire culture e tradizioni diverse, anche attraverso i giochi. Ad esempio...il popolare gioco di dadi tedesco Kniffel chi di voi lo conosce? "Fare 5 dadi uguali è quasi impossibile" dice l'educatrice Hanna, ma a Renzo non lo ferma nessuno |
A Palazzo dei Priori di Fermo va in scena una doppia mostra e la Comunità San Claudio di Corridonia (MC) giovedì 2 maggio ha dedicato un tempo per incontrare contemporaneamente le opere di Antonio Ligabue e quelle di Giuseppe Pende. La realtà di Corridonia (MC) è legata alla Comunità di Capodarco di Fermo sin dalla sua nascita e si occupa da 25 anni di salute mentale e psichiatria |
Chi conosce la sede della Comunità di Capodarco di Fermo rimane spesso colpito dalla grandiosità della “villa” (così nel territorio è chiamata) costruita all’inizio del novecento. Per chi non la conosce ricordiamo che la struttura è circondata da un secolare parco nel quale sono stati eseguiti lavori di rimboschimento e attrezzati percorsi tematici da seguire da soli o con guida naturalistica, fruibili sia alle persone con disabilità che vivono in comunità che ai visitatori esterni
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