Spazio, l’Esa cerca astronauti: per la prima volta anche con disabilità

L’Agenzia spaziale europea (Esa) cerca nuovi astronauti: selezione aperta dal 31 marzo al 28 maggio 2021. Con una novità unica al mondo: saranno accettate le candidature anche di persone disabili. Parastronaut Project, così si chiama la selezione, “nasce dal desiderio di utilizzare al massimo le risorse, se non riusciamo ad attingere a tutte le risorse possibili stiamo facendo un danno- ragiona l’astronauta italiano del corpo Esa Luca Parmitano, nella conferenza stampa di presentazione per il reclutamento di nuovi astronauti- Esiste personale qualificato che finora non ha avuto modo di accedere al volo umano spaziale”.

L’Esa ha consultato il Comitato Paralimpico internazionale per capire in che modo un astronauta con caratteristiche cognitive e preparazione di base adatte potesse contribuire all’esplorazione spaziale nonostante le disabilità fisiche.  Nel bando di concorso, saranno accettate persone prive di uno o più arti inferiori, o con altezza inferiore ai 130 centimetri. “Vogliamo che sia un’evoluzione strutturale del volo spaziale”, conclude Parmitano.

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