Comunità di Capodarco di Teverola


La Comunità di Teverola, comunità di tipo familiare per l’accoglienza di minori in difficoltà, è nata nel 1997 grazie all’iniziativa di un piccolo gruppo di giovani, volontari e soci di una comunità locale,  sostenuti dal movimento nazionale di Capodarco.

Il principio era stato l’incontro presso una comunità per minori di due ragazzi, Fortuna e Antonio, l’una volontaria, l’altro obiettore di coscienza, che condividevano gli stessi principi e la stessa idea di famiglia e  matrimonio, non tradizionalmente intesi ma diretti alla creazione di una casa famiglia.
Fortuna e Antonio iniziano, insieme al piccolo gruppo di soci e volontari, l’esperienza della vita comunitaria, prima in un appartamento residenziale, poi, a partire dal 2002, in una villa del comune di Trentola Ducenta confiscata alla camorra: nasce così la “Compagnia dei Felicioni“.

Visione

La casa famiglia si propone di intervenire compensando le difficoltà della famiglia d’origine, attraverso l’accoglienza in un ambiente di tipo familiare dove il minore può vivere in un clima di confronto e dialogo, che permetta la ricostruzione di una vita normale mediante regole di convivenza, organizzazione della giornata, educazione, studio, gioco, sport. Al fine di promuovere lo sviluppo integrale e l’acquisizione di responsabilità da parte del minore, la Compagnia dei Felicioni privilegia la capacità di ascolto dei bisogni dei bambini, l’atteggiamento presente, ma non direttivo e invadente, la mediazione nella soluzione dei conflitti, il messaggio in prima persona.

La compagnia dei Felicioni lavora in base ai seguenti principi: il rifiuto dell’atteggiamento pietistico nei confronti di chi è in difficoltà; lo stile dell’accoglienza, della condivisione, del coinvolgimento profondo con la storia dell’altro e del territorio; la progettualità, per finalizzare ogni intervento a una crescita personale complessiva; la quotidianità come possibilità di rendersi indipendenti attraverso la scuola, il lavoro, i momenti di vita comune, il servizio agli altri.

Attività e destinatari

La comunità di Teverola si occupa della presa in carico residenziale dei bambini in difficoltà segnalati dalle strutture pubbliche, in particolare dal tribunale e dai servizi sociali dei comuni. Viene inoltre offerto un servizio di accompagnamento alle famiglie in situazioni disagiate e a persone immigrate singole o organizzate in nuclei parentali.
Nello specifico:
– percorsi di accoglienza con i minori (da 0 a 18 anni di età) allontanati dalle proprie famiglie di origine
– formazione e approfondimento dei progetti adottivi delle coppie inviate dal Tribunale per i Minorenni
– formazione ed approfondimento con coppie verso il percorso di affidamento temporaneo dei minori
– formazione e aggiornamento per gli operatori della casa famiglia; promozione dei tirocini per studenti della facoltà di Scienze dell’educazione (la comunità è convenzionata con l’Istituto Universitario Suor Orsola Benincasa di Napoli e con l’istituto Cortivo di Padova)
– progetto di doposcuola popolare e di campo estivo strutturato per i minori a rischio del territorio, in collaborazione con la parrocchia S. Michele Arcangelo  e la scuola elementare locale Giovanni Paolo II
– azioni di prevenzione sociale con la presa in carico di famiglie a rischio sociale, mediante la modalità del Budget di cura (ex lg. 328) con l’A.s.l. e i servizi sociali di riferimento; azioni di cittadinanza attiva e promozione culturale.

Sede operativa

  • La Compagnia dei Felicioni – Casa famiglia
    Via Romaniello, 110/A – Trentola (CE)
    Tel. 081.8149357 – Fax 081.8149357
    Responsabile: Fortunata D’Agostino


Organigramma
Responsabile

Antonio Amato De Serpis

Contatti
Indirizzo

Via Dietro Corte 81030 Teverola (CE)

E-mail

tev.arco@libero.it

Telefono

081/8149357

Fax

081/8149357