Giornata malato, il Papa: “investire le risorse in cura e assistenza alle persone malate è una priorità”

Oggi ricorre la XXIX Giornata mondiale del malato, la prima dall’inizio della pandemia.Un’occasione per riflettere e riscoprire l’importanza dell’umanizzazione delle cure e dei percorsi fondati sulla vicinanza umana e professionale, quale imprescindibile fondamento per i successi terapeutici. Non solo, la crisi che ha colpito la sanità pubblica durante la pandemia ha messo in risalto tutte le difficoltà del sistema nel fornire un’assistenza equa alle persone malate in situazioni di emergenza. Un tema mai come oggi attuale alla luce del difficile momento che stiamo vivendo e condiviso anche da Papa Francesco il quale, nel messaggio per la Giornata mondiale del malato, denuncia che “agli anziani, ai più deboli e vulnerabili non sempre è garantito l’accesso alle cure, e non sempre lo è in maniera equa”.

“Questo dipende dalle scelte politiche, il rimprovero di Francesco – dal modo di amministrare le risorse e dall’impegno di coloro che rivestono ruoli di responsabilità. Investire risorse nella cura e nell’assistenza delle persone malate è una priorità legata al principio che la salute è un bene comune primario”. Nello stesso tempo, la pandemia ha messo in risalto anche “la dedizione e la generosità di operatori sanitari, volontari, lavoratori e lavoratrici, sacerdoti, religiosi e religiose, che con professionalità, abnegazione, senso di responsabilità e amore per il prossimo hanno aiutato, curato, confortato e servito tanti malati e i loro familiari”.