Una casa, una famiglia per circa seimila ragazzi che in 30 anni sono stati accolti e seguiti da Casa Emmaus, l’associazione di volontariato, impresa sociale, nata con l’obiettivo di prendersi cura delle persone che si trovano in situazione di grave marginalità sociale e in particolare di persone con problemi psichiatrici, dipendenze patologiche, detenuti, gravi povertà, migranti e minori.
Il 13 maggio a partire dalle ore 17.00 in Piazza Pichi, a Iglesias l’associazione festeggia questi 30 anni di attività. Lo fa con la collaborazione di due associazioni del territorio: Cherimus e Associazione Elda Mazzocchi Scarzella che a partire dalle ore 17:00 organizzano in Piazza Pichi due laboratori per bambini e giovani sui temi dell’integrazione e della prevenzione delle dipendenze. Si prosegue alle 19:00 al Teatro Electra con lo spettacolo teatrale “storie in semicerchio”.
I racconti che gli utenti e gli ospiti portano in scena sono frutto del lavoro di ciascun partecipante al laboratorio condotto da Enrica Spada (coreografa e danzatrice), Adrian Fernandez (musicista) e Elio Turno Arthemalle (attore). L’esito è frutto quindi di un lavoro collettivo in cui musica, danza e parola costruiscono un’armonia entro cui le storie possano prender corpo e trovare un tempo d’ascolto. La parte serale della giornata, a partire dalle ore 21:30, è a cura deimusicisti Adry Fernandez e M’Jali Suso.
“Sono trascorsi 30 anni, una storia lunga. Dagli inizi appassionati molto è cambiato, siamo cresciuti, ci siamo allargati impegnandoci in campi diversi, mantenendo la rotta iniziale: esserci per tutti quelli che arrivano fino a noi o che andiamo a cercare, sapendo che hanno bisogno di noi. Solidarietà, amore per la persona umana sono stati la nostra strada maestra, tracciata fin dall’inizio dal fondatore Domenico Grillo, proseguita con Don Giovanni Diaz, fino ad oggi, con un gruppo dirigente che innovando, aprendosi a nuovi bisogni, ha mantenuto alti i valori iniziali. Chi lavora con noi o si offre volontariamente, sa che la nostra azione ha alla base solidarietà e amore, permeata da rigore e competenza. Questo spirito iniziale, costantemente rinnovato, ci ha portato a mantenere alta la nostra attenzione verso tutte le situazioni di marginalità sociale, in un periodo in cui i valori della solidarietà e amore per la persona umana sembrano affievolirsi noi ci impegneremo a continuare a farli nostri ponendoli alla base di ogni nostra azione”.
(Prof. Dott Fernando Nonnis, presidente Associazione Casa Emmaus Impresa Sociale)