Servizio civile, pubblicato il bando 2018 per oltre 53 mila posti

È stato pubblicato sul sito del Dipartimento della Gioventù e del Servizio Civile Nazionale (DGSCN) il nuovo Bando ordinario per 53.363 posti di servizio civile. Grazie ai finanziamenti, ereditati dalla precedente legislatura, oltre 300 milioni di euro, il nuovo bando volontari è uno dei più alti di sempre, con un incremento del 12% rispetto allo scorso anno, quando i posti a disposizione furono 47.529. Con questi numeri per il terzo anno di seguito, insieme a quelli complessivamente usciti nel 2016 e nel 2017, il servizio civile supera la soglia dei 50 mila posti. Il Bando è inoltre il primo provvedimento a portare la firma della nuova Capodipartimento, Valeria Vaccaro, che dal 13 agosto scorso è ufficialmente subentrata al cons. Calogero Mauceri.

“Il servizio civile rappresenta un momento unico per la crescita dei nostri giovani, per scoprire le proprie potenzialità, per entrare in contatto con il profondo senso di cittadinanza attiva e solidarietà sociale”, ha dichiarato oggi il Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio dei Ministri con delega a pari opportunità, giovani e servizio civile universale, on. Vincenzo Spadafora. “Siamo molto felici di poter annunciare questo bando – ha proseguito il Sottosegretario – a seguito di una prima fase di consultazione con le principali organizzazioni e con la rappresentanza di volontari che svolgono attualmente progetti. Fin da subito, a cominciare proprio da questo primo bando, abbiamo accolto alcune istanze dei ragazzi. Tra queste, vi è l’esigenza di avere maggiore certezza nell’avvio dei progetti in modo da programmare la propria vita”. “Il mio impegno nei prossimi mesi, sarà volto proprio ad aumentare le occasioni di incontro e confronto con i 53.363 volontari in servizio, attivando strumenti di valutazione diretta e anonima da parte dei partecipanti, sviluppando strumenti digitali e non ma, soprattutto, immaginando occasioni di incontro tra i volontari che hanno concluso il servizio civile e i nuovi che partiranno”, ha concluso il Sottosegretario Spadafora.

“Nel bando nazionale – ricorda una nota del Dipartimento – sono inseriti anche i 94 progetti all’estero, che vedranno impegnati 805 volontari, e i 151 progetti ‘sperimentali’ che consentiranno a 1.236 giovani di ‘collaudare’ alcune novità introdotte dalla recente riforma del servizio civile universale. Si tratta, nello specifico, della flessibilità della durata del progetto e dell’orario di servizio; di un periodo di tutoraggio, fino a tre mesi, finalizzato a facilitare l’accesso al mercato del lavoro dei volontari o, in alternativa, di un periodo di servizio in un altro Paese dell’Unione Europea; di misure che favoriscono la partecipazione dei giovani con minori opportunità”. Inoltre, nel contingente complessivo sono previsti 120 posti riservati a giovani stranieri titolari di protezione internazionale ed umanitaria finanziati con le risorse del Fondo Asilo, Migrazione ed Integrazione (FAMI) 2014-2020, nell’ambito del progetto “INTEGR-AZIONE” promosso dal Ministero dell’Interno.

Alla selezione possono partecipare ragazze e ragazzi tra i 18 e i 28 anni non superati al momento della presentazione della domanda, italiani, comunitari o extracomunitari (purchè regolarmente soggiornanti in Italia), interessati ad un’esperienza nei settori dell’assistenza, della protezione civile, dell’ambiente, del patrimonio artistico e culturale, dell’educazione e promozione culturale. Le domande di partecipazione alle selezioni dovranno essere inviate direttamente agli Enti titolari del progetto entro la giornata del 28 settembre 2018. Solo in caso di consegna della domanda a mano il termine è fissato alle ore 18.00 dello stesso giorno. Il bando applica anche alcuni elementi della riforma del servizio civile universale, a partire dai criteri per le selezioni e dall’esenzione da imposizioni tributarie del compenso dei giovani volontari. Rimasto inviato invece il compenso a 433,80 euro mensili per l’Italia (circa il doppio invece per l’Estero).

“E’ possibile presentare – ricorda il Dipartimento – una sola domanda di partecipazione per un unico progetto di servizio civile nazionale, da scegliere tra quelli inseriti nel bando nazionale o nei bandi regionali e delle provincie autonome, pena l’esclusione, indipendentemente dalla circostanza che non si partecipi alle selezioni”. Anche quest’anno poi, per facilitare la partecipazione dei giovani al Bando volontari e, più in generale, per avvicinarli al mondo del servizio civile, è stato realizzato il sito dedicato www.scelgoilserviziocivile.gov.it che “grazie al linguaggio più semplice, diretto proprio ai ragazzi, potrà meglio orientarli tra le tante informazioni e aiutarli a compiere la scelta migliore”, spiega il Dipartimento.

Nei giorni scorsi infine è stato anche proclamato il video vincitore del concorso per la realizzazione della campagna di comunicazione istituzionale sul Servizio civile universale per l’anno 2018. Il primo premio è stato conferito al video presentato dalla volontaria Sara Bamba, in servizio presso l’associazione Spazio Giovani Onlus, che è risultato il migliore “per originalità del progetto, coerenza del progetto con il tema indicato e qualità della proposta artistica”. L’idea creativa alla base del video vincitore è stata utilizzata per realizzare, d’intesa con il Dipartimento per l’informazione e l’editoria, lo spot per la campagna istituzionale sul Servizio civile universale per l’anno 2018, che vedrà coinvolti i giovani che hanno partecipato al concorso e che sarà trasmesso sui canali radio-televisivi RAI, negli spazi di comunicazione istituzionale della Presidenza del Consiglio dei Ministri. I prodotti dei primi tre classificati saranno disponibili sul canale Youtube del Dipartimento in concomitanza con il lancio dello spot e con la promozione nelle prossime settimane del Bando ordinario 2018. (FSp)

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