CAPODARCO – Con la pubblicazione della nuova sigla ufficiale è davvero tutto pronto per il Capodarco L’Altro Festival 2015.
Dal 22 al 27 giugno sulla terrazza della Comunità di Capodarco di Fermo, nelle Marche, si alterneranno attori, registi e critici, lungometraggi e “corti” dedicati ai temi sociali e ambientali, degustazioni di bontà enogastronomiche locali. Il tutto davanti a un pubblico attento e curioso, tra cui i componenti della giuria popolare del Premio L’anello debole. Ma andiamo con ordine.
Dopo l’emozionante anteprima di domenica 7 giugno con il film-documentario “Louisiana” e l’incontro con il regista marchigiano Roberto Minervini (qui il suo intervento prima e dopo la proiezione), si comincia lunedì 22 giugno alle 21.15 con Valerio Mastandrea: una vera serata-omaggio per questo attore di 43 anni già protagonista di oltre 60 film, oltre a fiction e opere teatrali. “Il cinema, la vita l’impegno” è il titolo dato all’incontro, che sarà introdotto dal critico Goffredo Fofi. L’intervista a Mastandrea – una sorta di talk show attraverso frammenti di sue interpretazioni – sarà curata dal critico e conduttore di “Hollywood party” su Radio Tre Dario Zonta (che introdurrà anche le tre serate successive), e dal direttore artistico de L’anello debole Andrea Pellizzari.
Martedì 23 giugno alla stessa ora, incontro con Matteo Garrone prima e dopo la proiezione de “Il racconto dei racconti”, il film che l’autore di altre grandi pellicole come “Gomorra” e “Reality”, ha presentato all’ultimo festival di Cannes.
“Class enemy” (Nemico di classe), del giovane regista sloveno Rok Bicek sarà protagonista della serata di mercoledì 24 giugno. Il film, da molti definito un capolavoro, è ambientato in una scuola superiore dove in seguito a una tragedia si innescano dinamiche imprevedibili tra alunni, docenti e genitori. Sarà commentato da Ettore Fedeli, per due volte sindaco di Fermo ma soprattutto appassionato insegnante di generazioni di adolescenti (dopo la pensione continua a svolgere numerose attività nelle scuole).
Giovedì 25 giugno è la volta di “Short skin”, divertente e profonda pellicola di Duccio Chiarini che indaga con delicatezza i temi della sessualità e dell’amicizia adolescenziale. A parlarne con Dario Zonta sarà lo sceneggiatore Marco Pettenello. La proiezione sarà preceduta dalla proiezione di un video sull’esperienza in Ecuador della Comunità di Capodarco.
Esaurite le serate sul “grande” cinema, si entrerà nel vivo del IX premio L’anello debole, il prestigioso riconoscimento assegnato dalla Comunità di Capodarco.
Venerdì 26 giugno torna la maratona (dalle 21.15 alle 2.00 circa, con spuntino di mezzanotte) della “Notte dei corti”, la visione dei 15 video cortometraggi finalistiscelti dalla giuria di qualità presieduta da Giancarlo Santalmassi (ideatore del premio). I corti sono dedicati a svariati temi: dai muri contro i migranti al mondo visto dai combattenti dell’Isis; dall’Ebola al riciclo; dai crimini ambientali alle conseguenze della crisi economica; dal lavoro al carcere alla disabilità ecc.
La mattina dopo, sabato 27 giugno, è invece previsto il “Radio Bus”, con l’ascolto dei finalisti della sezione audio cortometraggi. E infine la sera, dopo il voto della giuria popolare che si aggiungerà a quello della giuria di qualità, l’attesa premiazione per le quattro sezioni e l’assegnazione dei due premi speciali previsti da quest’anno: quello al miglior video su tematiche ambientali promosso dal consorzio Ecopneus, e quello sulla migliore campagna sociale veicolata su web. A presentare la serata il direttore artistico del premio Andrea Pellizzari.
Tutti gli eventi (ad eccezione del 27 che si concluderà con il “gelato per tutti”) e il Radio Bus saranno conclusi da degustazioni di bontà enogastronomiche locali offerte da 9 produttori marchigiani selezionati da “Tipicità”.
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